Quindi fu che nell’anno 1774 si diedero in censuazione agli abitanti de’ Siti indicati, assegnandosene a ciascuno dieci versure ad uso di semina, una casa rurale ed un pascolo sulla mezzana delle terre stesse pel nutrimento degli animali necessari alla coltivazione. Ebbero altresi i nuovi coloni un proporzionato assegnamento di istrumenti rurali di animali e di vettovaglie, a patto di pagarne il prezzo per cinque anni. In questo modo quattromila e cento versure di terra furono assegnate a quattrocdento e dieci famiglie, centocinque di Orta, novantatre di Ordona, ottantatre di Stornara, settantre di Stornarella, e cinquantasei di Carapelle.ì A seguire dal 1774 si ebbe una carestia piuttosto lunga, costringendo le famiglie delle masserie a riqualificare i terreni a pascolo e boschivo, con l’insediamento di terreni a uva da vino con sistema di coltivazione ad alberello. Da qui il nome dato a ciascuna bottiglia di questa linea.